Un po' di chiarezza sugli dèi adorati dagli umani - Warhammer

Visto che ho scritto questo post su un forum per rispondere a una persona che lo chiedeva, lo metto anche qui.
Quali sono le abitudini e i precetti dei sacerdoti delle varie divinità adorate dagli umani?

Ulric richiede il voto di castità. Comunque i preti di Ulric non possono mai disobbedire a un ordine di un'autorità superiore, se questo non fa infrangere altre regole. Non ricorrono a menzogne o imbrogli e raggiri, ma possono fare imboscate. Le pelli di lupo possono essere indossate solo da chi ha ucciso il lupo stesso e usando solo armi fornite dalla natura. I fuochi nei templi e nei santuari di Ulric non devono mai spegnersi o l'inverno durerebbe un anno intero. Non si usano armi da fuoco, bombe, balestre.

Sigmar non richiede alcun voto di castità. Non possono avere sangue goblinoide né essere mutanti. Devono obbedire sempre ai superiori senza discutere. Non rifiutarsi mai di aiutare un nano (non del caos). Promuovere l'unità dell'Impero a costo della libertà. Essere fedele all'Imperatore. Massacrare goblinoidi e caotici ovunque siano.

Shallya richiede che non si uccida alcun essere umano neppure per legittima difesa, apparte seguaci di Nurgle, ma non so nulla sui voti di castità. Nessuno che abbia mai ucciso può diventare seguace di Shallya, per diventare sacerdote si usa l'acqua della fonte di Couronne, che si bagna di rosso se entra a contatto con qualcuno che ha ucciso.
Si possono uccidere esseri intelligenti non umani, ma solo per legittima difesa. Non ci si può rifiutare di curare un malato o un bisognoso. Non si possono portare armi e armature eccetto un bastone.

Verena, i seguaci devono sempre dire la verità in ogni circostanza e non lasciarsi influenzare da simpatie o paure. Hanno il dovere di passare ogni informazione al più vicino tempio, amenoché non siano informazioni date in confidenza. Un prete di Verena non può mai rifiutarsi di arbitrare una disputa o agire come intermediario se gli viene chiesto. Inoltre devono combattere solo come ultima risorsa dove fallisce la diplomazia. È dalla grande guerra contro il caos che non scendono in battaglia!

Per Myrmidia non si può mai uccidere un nemico che si arrende e non si possono mai discutere gli ordini dei superiori, amenoché non interferisca con la prima regola.

I sacerdoti di Ranald devono dare il dieci per cento dei loro guadagni illeciti al santuario, min. 10 co al mese. Ogni furto o partita deve fruttare almeno 5 co.

Per i sacerdoti di Manann è vietato fischiare sopra una nave, partire per un viaggio il 13 del mese e uccidere gli albatri.

I sacerdoti di Morr non tollerano la non morte in nessun caso, devono opporsi ai negromanti e ai seguaci di Khaine ovunque e sempre. Non possono mai rifiutare di celebrare un funerale. Non possono mai profanare le sepolture affidate alla protezione di Morr. Non possono mai creare non morti se non autorizzati da Morr in persona tramite sogno o visione.

Per Taal non si può mai danneggiare un animale se non per difesa, cibo o sacrificio. Il sacrificio di un animale deve essere fatto una volta al mese, nella notte di luna nuova. Tutti i sacerdoti di Taal devono passare una settimana l'anno partendo dal solstizio d'inverno in un luogo selvaggio in comunione con la natura, cacciando. I preti non possono indossare armature di metallo, scudo e armi come esplosivi e da fuoco.

I preti dell'Antica Fede sono i Druidi: non possono danneggiare animali se non per difesa o per mangiare. Non possono danneggiare un circolo di pietre, menhir o tumulo e impedire ad altri di farlo. Tutti i druidi devono entrare in comunione con la natura 4 volte l'ano per i solstizi di estate e inverno e gli equinozi di autunno e primavera. Si tratta di passare 24 ore da solo nella natura.

Qui potete vedere come vestono alcuni di loro. Da sinistra a destra: un chierico di Manann tileano, un membro di un ordine monastico di Taal, un prete itinerante di Verena e una sacerdotessa di Shallya