Ispirato dalle brevi informazioni sul quartiere nipponico della città di Marienburg (il Nipponsstad) ho deciso di recuperare tutte le informazioni ufficiali su questo misterioso paese.
Per adesso mi sono limitato a raccogliere tutto ciò che i game designer hanno stabilito e da lì stilare alcune carriere buone per personaggi nipponici che vivono nella città di Marienburg. Capisco che un giocatore di Warhammer di oggi, o della seconda o terza edizione di wfrp resti un po' sorpreso, e forse infastidito, da questa intrusione orientale. Come ho accennato nell'articolo, non si tratta di assecondare la voglia di esotismo di master e giocatori, non vogliamo un Impero che pullula di samurai per moda o japonisme, si tratta di ampliare una parte di background le cui basi erano state gettate con forza, una parte di background che non voglio dimenticare, ma anzi, valorizzare. Quindi che non diventi una scusa per giocare a Warhammer Fantasy Roleplay senza realmente giocare ad esso. Stiamo sempre e comunque parlando di questo gioco, il cupo mondo di pericolose avventure dove i boschi pullulano di bizzarri mutanti, il gioco dove l'umorismo nero e la citazione sono onnipresenti (ho cercato di farne alcune divertenti per i libri di poesie dell'Intrattenitore, ma ammetto che sono piuttosto difficili per il pubblico italiano) e questo non andrebbe mai dimenticato. Se volete giocare in un Giappone fantastico esistono altri giochi per poterlo fare senza il fortissimo stampo (che si ama o si odia) che lascia Martelli da Guerra.
Cliccare sull'immagine per aprirla in grande formato |
Nippon è un regno che si
estende su un arcipelago di isole e che possiede una notevole potenza navale. L'isola
più grande si chiama Honshu, dove c'è il famoso Monte Fiji. Le isole minori
sono Shuyoshi a sud-ovest, Fuyoshi a sud-est e Haikido a nord, separata
dall'isola di Honshu da uno stretto braccio di mare. Quest'isola
è un luogo nefasto, per arginare i suoi pericolo è stato costruito un vallo
difensivo: il Grande Muro.
Questa gente è divisa dalla
maggior parte dell'umanità per via della grande distanza e del loro terribile e
pericoloso mare, la gente del Nippon ha sviluppato una strana e unica società
guerriera. Formalmente il potete è completamente nelle mani di un unico
Imperatore considerato un semidio, ma di fatto tutto il paese è dominato da signori
della guerra chiamati Shogun. Questi Shogun sono di nobile stirpe e sono
incredibilmente crudeli. Mantengono il potere soltanto attraverso l'uso della
forza dei loro seguiti: i formidabili guerrieri chiamati Samurai. Fortunatamente
per il resto dell'umanità, i Samurai passano la maggior parte del loro tempo
combattendo gli uni contro gli altri e preoccupandosi ben poco degli stranieri.
Questi guerrieri seguono un rigido codice d'onore e vivono la sconfitta come
l'umiliazione più grande. I Samurai vengono supportati in battaglia dai loro
seguiti di Ashigaru, addestrati e coraggiosi soldati che formano l'ossatura di
quasi tutte le armate di questo paese. Il Nippon è un terra di grandi
battaglie, ma non mancano il sotterfugio e l'omicidio politico. I loro
assassini si chiamano Ninja e sono componenti indispensabili al soldo di tutti
i signori della guerra.
Un'altra caratteristica
della loro società sono i monaci Vim-to, universalmente temuti e rispettati.
Questi individui vivono una vita claustrale all'interno delle loro comunità nei
templi studiando le vie del Vim-to Spirituale e Arcano, uno studio che
comprende la venerazione di dèi innominabili e demoni misteriosi. Le
confraternite Vim-to amministrato una curiosa forma di religione locale. Questi
monaci sono l'espressione ultima del fondamentale principio del Vim-toismo: la piena
consacrazione della mente e del corpo, la totale privazione e il totale
sacrificio.
Alcune persone originarie
del Nippon vivono nel Vecchio Mondo, più precisamente nella città di Marienburg
dove hanno costruito una piccola comunità. La famiglia mercantile den Euwe (il
cui blasone è un ovale di giada con l'ideogramma nipponico della prosperità
dipinto in bianco) ha la propria base oltre il Ponte della Luna Verde, presso
il quartiere nipponico. Karl den Euwe, il patriarca delle casata, ha fatto
fortuna commerciando in gemme, metalli preziosi e rari ingredienti alchemici.
Dai loro uffici di contabilità, che sono adiacenti al suo palazzo, fortificati
e pesantemente sorvegliati, i den Euwe comprano e vendono diamanti, oro,
rubini, giada, polveri e liquori di ignota potenza. Una fortuna enorme passa
attraverso le loro stanze blindate ogni anno. L'erede di Karl è Egmond den
Euwe, il diciottenne figlio della sua moglie nipponica, la Signora Katsi
Okumoto, gran commerciante e navigatore nell'Oriente del mondo.
Il quartiere nipponico si
chiama Nipponsstad, qui le acque della laguna sono sovrastate da salici e
ciliegi in fiore, piccole statue di una moltitudine di differenti divinità
fanno guardia sui piedistalli posti sulla cima dei piloni di ormeggio. Tutto è
sereno e pacifico in netta contrapposizione col resto della città. Ospita
soprattutto pescatori e lavoratori, ma anche abili marinai ed esotici
guerrieri. Molti servi nipponici vengono assunti dagli Elfi del mare come
personale domestico.
Rispecchiando la rivalità
presente nelle loro terre, tra il quartiere cataiano e quello nipponico non
scorre buon sangue.
Personaggi
nipponici in Martelli da Guerra
A meno che l'AdG non voglia
ambientare una campagna in Oriente o un'avventura particolare, magari a
Nipposstad, i personaggi nipponici dovrebbero essere fortemente limitati. I
giocatori che intendono interpretare un personaggio di questo tipo dovrebbero
essere avvertiti dei problemi che comporta, se non apertamente scoraggiati. Se
il master lo ritiene una forzatura, nessun problema, non c'è niente di peggio
che vedere nipponici andare in giro per il Vecchio Mondo solo perché qualche
giocatore ha il gusto dell'esotico!
I nipponici non hanno motivi
validi per fare gli avventurieri in una terra sconosciuta e lontana da casa
loro. Stanno bene chiusi nella loro comunità dove sanno di poter contare su
amici e parenti. Inoltre i genitori nipponici, famosi per la loro severità, al
di là di casi eccezionali non accetterebbero mai una vita del genere per i
propri figli (e tantomeno per le figlie).
Essere uno straniero
nell'Impero è complicato, ma lo è ancora di più quando questo straniero viene
da qualche terra bizzarra che l'imperiale medio non ha mai neppure sentito
nominare. I personaggi nipponici saranno oggetto di forti pregiudizi fuori
dalla libera e cosmopolita metropoli di Marienburg. Non è solo un fatto di
tratti somatici, i loro vestiti sgargianti, le loro strane armi, le loro
divinità sconosciute e i modi di fare incomprensibili solitamente destano
sospetto e antipatia nella gente dell'Impero. Alcuni nipponici però potrebbero
essersi ambientati adottando vesti, armi e usi degli abitanti del Vecchio
Mondo, costoro potrebbero condurre una vita molto più semplice ed essere
accettati senza problemi. È probabile che alcuni figli di coppie miste, oppure marienburger
nati da genitori nipponici e vissuti da sempre nella Terra Desolata, vivano in
questo modo e adorino tranquillamente le divinità del Vecchio Mondo.
L'unica comunità nipponica
esistente nel Vecchio Mondo si trova a Marienburg, eventuali famiglie residenti
in altre nazioni sono improbabili, ma il giudizio e l'ultima parola sono
lasciate all'AdG.
Nessun commento:
Posta un commento